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Comprare azioni Poste italiane: Analisi e previsioni [2024]

Se stai pensando di Comprare azioni Poste italiane ma non sai come fare o la tua banca ti ha proposto commissioni troppo alte, continua a leggere questa guida, cercheremo di dissipare i tuoi dubbi ed analizzare al meglio questo titolo.

Elenchiamo subito le migliori piattaforme per investire in Poste italiane e in qualunque altro titolo, fra queste eToro è certamente la più semplice da usare e la più funzionale e conveniente. Vediamo ora i migliori broker disponibili sul mercato.

📈 Azioni: Poste Italiane
🔢 ISIN: IT0003796171
✔️ Simbolo: PST
🏛 Borsa: Borsa di Milano
💻 Disponibili su: eToro
💶 Capitale per iniziare: 100 €

Migliori piattaforme per Comprare azioni Poste italiane

I broker qui di seguito sono tutti autorizzati e regolamentati dalla Consob per l’Italia e da altri enti di regolamentazione per l’Europa, quindi assolutamente sicuri e affidabili.

Piattaforma: etoro
Deposito Minimo: 100€
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    Come Comprare azioni Poste italiane

    Il titolo Poste italiane è quotato alla Borsa Italiana nell’indice FTSE MIB. Prima quest’azienda era interamente statale e forniva quasi esclusivamente servizi postali e libretti di deposito. Sebbene per molti anni abbia offerto soltanto questo tipo di servizio, oggi ne offre anche altri di tipo assicurativo, finanziario e telefonico.

    Poste Italiane è nata nel lontano 1862 , era un’azienda privata a cui spettava il monopolio dei servizi telegrafici e postali affidatigli dallo Stato. Nonostante la quotazione in Borsa, lo Stato Italiano continua a detenere il 60% del capitale sociale tramite il Ministero dell’Economia e delle Finanze, sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico.

    Vedremo nel dettaglio gli elementi da tenere in considerazione per valutare la possibilità di Comprare azioni Poste italiane con approccio a lungo termine, così come i fattori da tenere in considerazione per investire a breve e medio termine con i CFD ( Contratti per differenza).

    Comprare Azioni Poste italiane in Banca

    Il titolo Poste italiane risultano avere molto successo all’interno dei mercati borsistici. Il settore delle banche è uno dei più interessanti in questo momento. Ma acquistare direttamente in banca è sempre meno conveniente. Le banche sono ancora prese molto in considerazione dagli investitori in quanto sono viste come gli unici enti autorizzati per investire in borsa.

    Ora la situazione è diversa, dopo l’avvento di internet ci sono molte possibilità di Comprare azioni Poste italiane senza mettere piede in una banca.

    Vediamo prima di tutto i costi e i limiti dell’acquisto di azioni in banca:

    • Commissioni: le piattaforme di trading bancarie prevedono il pagamento di commissioni, che a volte sono così alte da non rendere il trading conveniente.
    • Tecnologia: solitamente le piattaforme delle banche sono tra le più antiquate sul mercato.

    Contratti CFD per investire su Poste italiane

    I Contratti per Differenza, più comunemente detti CFD sono oggi la soluzione più moderna, affidabile ed economica per operare sui titoli azionari come quelli di Poste italiane. Al pari di CCT, Bond, ETF, anche i CFD (conosciuti anche con il nome di contratti per differenza) sono prodotti finanziari regolamentati, autorizzati e riconosciuti in tutta Europa.

    Questo strumento viene offerto anche dai cosiddetti broker online, intermediari che permettono di fare trading sui mercati in totale autonomia e direttamente online. Con il termine Trading Online, appunto, si intende l’attività di compravendita di titoli, valute o materie prime, direttamente dal proprio computer (o addirittura dallo smartphone).

    I migliori broker per investire su Poste italiane

    I Contratti CFD vengono forniti da piattaforme di trading online autorizzate e regolamentate. Esistono moltissime piattaforme di trading online, ma in poche sono in grado di offrire alti standard di sicurezza e rendimento. Nei paragrafi precedenti abbiamo elencato le migliori piattaforme disponibili, ora selezioniamo il broker più adatto ad investire sul titolo Poste italiane.

    eToro

    eToro è uno dei broker d’investimento online più diffusi al mondo, si tratta di un intermediario estremamente rivoluzionario e che pone l’innovazione fra le sue priorità.

    Con gli oltre 10 milioni di utenti iscritti è difficile trovare altre società che possano competere con questo colosso. A parte i grafici in tempo reale molto semplici da gestire e ad un’interfaccia davvero semplice da utilizzare, su eToro ci sono dei servizi davvero unici, ecco i più importanti:

    • Social Trading: una delle caratteristiche che hanno reso eToro così famoso è il social trading. Con questo termine si intende la possibilità di far parte di una community dove si condividono le proprie idee e strategie sui mercati finanziari con post e immagini, come su un social network.
    • Copy Trading: l’opzione aggiuntiva del Copy Trading, derivato dal Social Trading, consente di copiare le operazioni di utenti esperti in modo automatico e gratuito.

    Il Copy Trading dispone di un filtro che consente di cercare i trader più bravi presenti sulla piattaforma (coloro che hanno guadagnato di più) e di copiare perfettamente tutte le loro operazioni. Chi copia quindi, ottiene lo stesso rendimento del trader copiato (o di più trader) in base a quanto ha investito su di lui (o loro).

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    Questo sistema innovativo è utilizzato da oltre 5 milioni di clienti nel mondo perchè permette anche ai principianti di guadagnare come dei veri professionisti. Il Copy Trading lo puoi provare anche su conto Demo, senza nessun costo.

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    Cenni storici su Poste Italiane

    Coma abbiamo detto Poste Italiane nasce nell’ormai lontano 1862 grazie alla legge nazionale n.604, chiamata anche riforma postale, un’organizzazione che unificasse sotto un unico sistema tutti i servizi di spedizione e recapito con francobollo. Ente statale, diventa Ministero delle Poste e dei Telegrafi, che si evolve negli anni fino a implementare nuove tecnologie ed espandersi anche nel settore immobiliare.

    Dopo il ventennio fascista vengono incrementate le operazioni finanziarie, con libretti di risparmio, emissione di titoli e l’acquisizione della quasi totalità di pagamenti e riscossioni statali, arrivando ad assorbirne circa il 93%: questo causò un pesante divario tra servizi postali italiani ed esteri, che con la legge n.71 del 29 gennaio 1994 portarono alla trasformazione di Poste Italiane da azienda autonoma a ente pubblico, fino alla successiva conversione in S.p.A. del 1998.

    Questa conversione ha portato a ridurre gradualmente il suo deficit di 4,500 miliardi di lire, con politiche per la riduzione dei costi e tagli del personale, prima del 2002 avviene il licenziamento di oltre 22,000 dipendenti.

    Dopo la privatizzazione e con la successiva quotazione in borsa nel 2015, però, i suoi servizi sono notevolmente aumentati, introducendo offerte finanziarie che la rendono sempre più simile agli istituti di credito.

    Attualmente BancoPosta (che offre la possibilità di accendere mutui, richiedere finanziamenti o investire su fondi comuni) e Postepay si pongono tra i maggiori punti di forza di Poste Italiane. Controllata al 60% dal Ministero di Economia e Finanze, nel 2019 Poste Italiane ha un fatturato di 1,131 miliardi di euro.

    Comprare azioni Poste italiane conviene?

    Il gruppo Poste Italiane è certamente solido e offre una pluralità di servizi. Ora è anche moderno e aggiornato alle nuove tecnologie, sono dunque lontani i tempi in cui un pacco o una lettera non si sapeva che fine avessero fatto.

    Inoltre i tempi medi di attesa dei clienti allo sportello si è ridotto a 8,6 minuti secondo le stime (interne alla stessa società) del 2016. Questo efficientamento dei servizi si è verificato soprattutto da quando il gruppo è stato parzialmente privatizzato.

    Azioni poste italiane dividendi

    Nel 2016 Poste Italiane è andata ben oltre le attese chiudendo il bilancio d’esercizio con un fatturato in crescita e dividendi per gli azionisti pari a 0,39 € per azione.

    I ricavi in questo modo sono cresciuti rispetto all’esercizio dell’anno precedente del 7,7%, e sono pari a 33 miliardi di euro. Il margine operativo invece ha raggiunto una crescita del 18,3% portandosi ad un livello di 1,04 miliardi di euro. Il rendimento utile (netto) ha raggiunto 622 milioni di euro di cui l’80% è stato ridistribuito, come dividendi, agli azionisti.

    Con i suoi servizi finanziari e di sportello, ad esempio, Banco Posta (cioè il conto corrente gestito da Poste Italiane) l’azienda ha ottenuto un ritorno sul capitale del 29%. Il ramo assicurativo Poste Vita ha invece accresciuto i suoi rendimenti del 9%.

    Il totale dei risparmi gestiti è arrivato ad oltre 493 miliardi di euro, con un’impennata di 3,7 punti percentuali. La situazione economica netta di Poste Italiane ha ottenuto un avanzo di 6,2 miliardi di euro.

    Azioni Poste italiane previsioni

    Poste Italiane ha varato un piano industriale per il 2022. Il quale prevede una ulteriore spinta in favore dei servizi online e l’apertura di 23 uffici postali multilingua. Proprio per venire incontro alla spinta multiculturale della nostra società italiana.

    Si punta poi a nuove assunzioni, con una maggiore attenzione alla formazione. Si guarda però anche al passato. Infatti, i vertici di Poste Italiane hanno intenzione di rilanciare prodotti storici come i buoni fruttiferi e i libretti postali. Caduti un po’ in disuso con l’esplosione della concorrenza e, come detto, per il fatto che non offrono più i tassi di interesse vigenti fino agli anni ‘80. Effettivamente insostenibili a lungo termine.

    Quindi, per rispondere al quesito posto inizialmente, possiamo dire che Comprare azioni Poste Italiane conviene. Più che altro per la solidità finanziaria del gruppo e per il fatto che riesca ad essere di nuovo competitiva sul fronte del recapito postale e dei prodotti finanziari.

    Certo, il titolo stenta a decollare e vive momenti di esaltazione a momenti depressivi. Tuttavia, non sembra far registrare clamorosi crolli. Quindi, il consiglio è di acquistare azioni Poste Italiane in un portafoglio diversificato, quindi non troppo appesantito da titoli bancari come questo.

    Il titolo di Poste italiane va più visto per questo scopo rispetto a chi punta a profitti esaltanti. Nel grafico possiamo vedere l’andamento del titolo in borsa a partire dal lancio su Piazza Affari ad oggi:

    Quotazione Poste italiane

     

    Trading Poste italiane opinioni

    Investire in azioni Poste Italiane presenta un rischio molto contenuto. La società, è soggetta al controllo da parte dello Stato e quindi la possibilità di fallimento è inesistente. Sotto questo punto di vista, Poste Italiane è collocabile un gradino più in alto delle banche. Prendendo in considerazione l’andamento del titolo nella sua storia si ha ben chiara la stabilità delle sue azioni. La variazione molto contenuta dei prezzi del titolo PST, infatti, rispecchia questa stabilità economica.

    Se si valuta di fare trading sul titolo Poste italiane non bisogna dimenticare che il settore di riferimento (bancario) ha fatto segnare ribassi fortissimi negli ultimi anni. Questo dato non è da trascurare infatti, una situazione di questo tipo apre la strada a un possibile calo futuro per riallineamento al settore. Poste italiane difficilmente subirà questo tipo di riallineamento ma è un’ipotesi da prendere comunque in considerazione.

    Azioni Poste italiane crollo

    E’ opinione comune degli analisti che nel lungo periodo, il titolo Poste italiane abbia molto spazio per crescere. Questo discorso non significa che investire in azioni Poste Italiane non contempli rischi. Nel caso in cui, infatti, la seconda parte dell’IPO non dovesse andare come nelle previsioni, Poste italiane potrebbe subire forti vendite.

    Una situazione di tale genere è improbabile ma non impossibile come la borsa nella sua storia ci insegna. Anche per questo motivo l’opzione migliore per Comprare azioni Poste italiane (o per venderle allo scoperto) resta quella del trading con i CFD.

    Ricordiamoci infatti che questi contratti, permettono anche di vendere allo scoperto, quindi se il titolo entrasse in un trend discendente ci sarebbe comunque la possibilità di trarre profitto dall’eventuale crollo.

    Quotazione Poste Italiane in tempo reale

    Analizzare e studiare l’andamento del titolo è molto importante prima e dopo l’investimento. Nel widget che puoi trovare qua sopra, puoi osservare in tempo reale l’andamento delle azioni Poste Italiane. Il widget ci è fornito dalla piattaforma di Plus500 (clicca qua per visitare il sito ufficiale), uno dei leader negli investimenti su titoli azionari senza commissioni. Per saperne di più, interagisci cliccando su uno dei bottoni presenti nel widget.

    Conclusioni

    Abbiamo visto nel dettaglio i fondamentali di questa azienda e analizzato la quotazione del titolo Poste italiane e il suo possibile sviluppo futuro. Per fare investimenti sicuri, bisogna tenere a mente alcuni importanti accorgimenti:

    • Scegliere piattaforme che applicano la formula Zero Commissioni
    • Operare con i contratti CFD così da poter vendere allo scoperto (se necessario)
    • Affidarsi solo a Broker regolamentati ed autorizzati ad operare in Italia

    Questi tre aspetti sono riscontrabili nei broker come eToro ed XTB, attraverso i quali è possibile operare anche in modalità Demo e con capitale virtuale:

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    Domande frequenti

    Le azioni di Poste Italiane hanno alti dividendi?

    Purtroppo, le azioni di Poste Italiane non hanno dividendo molto alti. Nonostante questo, le azioni di questa società sono tra le più interessanti del panorama italiano in quanto hanno interessanti oscillazioni su base settimanale e giornaliera, rendendo il titolo di poste italiane tra i più idonei per investire.

    Conviene comprare azioni di Poste Italiane?

    Sì, la risposta è ovvia. Tuttavia, questo dipende moltissimo da come si sceglie di effettuare l’operazione. In Poste purtroppo le commissioni sono molto alte tanto da essere proibitive per il medio-piccolo investitore. Conviene scegliere invece piattaforme di intermediari che non applicano commissioni, come eToro.

    Come si fa trading online di poste italiane?

    Oggi è possibile operare su Poste Italiane con piattaforme di investimento e brokeraggio che hanno tutti gli strumenti giusti per fare investimenti consapevoli e vincenti. Il Trading online è molto vantaggioso in quanto consente di negoziare subito e senza dover pagare commissioni.

    Con chi collabora Poste Italiane nel mondo?

    Ups, Microsoft, IBM, HP, Cisco, Leonardo, Vodafone, Ferrovie dello Stato, Rai, SAP e molte altre aziende ancora.

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    Sull'autore

    Valerio Sanna