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Il mercato delle criptovalute sta vivendo un periodo di crescente fiducia riguardo alla possibilità che un ETF su XRP venga approvato entro la fine del 2025. Secondo Polymarket, una piattaforma di scommesse decentralizzata, le probabilità di approvazione sono salite all’87%. Questo segna un punto di svolta significativo per XRP, una criptovaluta che ha affrontato numerose difficoltà normative negli ultimi anni.
L’ottimismo cresce sui mercati delle previsioni
Gli scommettitori su Polymarket sono sempre più convinti che l’ETF su XRP riceverà l’approvazione della SEC (Securities and Exchange Commission) degli Stati Uniti entro il 2025. Con probabilità che hanno toccato un massimo storico dell’87%, molti commentatori hanno definito la scommessa su questo esito “facile”. La decisione finale sulla possibilità di approvare un ETF basato su XRP sarà presa dalla SEC entro il 31 dicembre 2025, ma i segnali positivi non mancano.
Polymarket, pur essendo una piattaforma di scommesse, ha storicamente mostrato un alto grado di precisione nelle sue previsioni. Secondo i dati di Dune Analytics, la piattaforma ha mantenuto una precisione del 90% nelle sue previsioni nel corso della sua storia.
I fattori che spingono gli investitori ad essere ottimisti
L’aumento delle suddette probabilità è legato a diversi fattori chiave, tra cui la risoluzione della lunga causa legale tra Ripple, la società dietro XRP, e la SEC. Dopo anni di incertezze legali sulla classificazione di XRP, la disputa si è conclusa con un accordo che ha visto Ripple pagare una multa ridotta di 50 milioni di dollari e ritirare la propria contro-istanza.
In cambio, la SEC ha rimosso l’inibizione che impediva a Ripple di vendere XRP a investitori istituzionali, aprendo così la strada alla possibilità di lanciare un ETF. Questo sviluppo ha rafforzato la fiducia degli investitori, che ora vedono un quadro normativo più chiaro e favorevole per XRP.
Un altro elemento che alimenta l’ottimismo è il cambiamento nel panorama normativo statunitense, con l’amministrazione Trump che sta lavorando per creare un sistema normativo più favorevole per le criptovalute. Paul Atkins, nominato alla guida della SEC dall’amministrazione Trump, ha promesso di implementare un quadro “razionale, coerente e principiale” per i beni digitali, puntando a risolvere le ambiguità delle politiche precedenti che, secondo lui, avevano ostacolato l’innovazione.
Una delle misure recenti, la proposta STABLE Act, mira a introdurre regolamenti più severi per le stablecoin private, come Tether (USDT) e USD Coin (USDC). Sebbene il progetto di legge stia suscitando polemiche, è evidente che la direzione intrapresa sta cercando di dare maggiore chiarezza e regolamentazione al mercato delle criptovalute.
E questa maggiore chiarezza potrebbe fare bene sia a progetti già esistenti che in rampa di lancio. Nel prossimo paragrafo, scopriremo proprio un nuovo progetto, che potrebbe aiutare la popolare rete Solana a superare i suoi noiosi problemi di congestione e inattività.
Solaxy: la soluzione Layer-2 che potrebbe risolvere i problemi di Solana
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Il progetto Solaxy (SOLX) sta rapidamente guadagnando popolarità nel mondo delle criptovalute, grazie alla sua capacità di risolvere alcuni dei principali problemi che affliggono la rete Solana. Con una prevendita che ha già superato i 28 milioni di dollari, Solaxy si sta rivelando una delle meme coin con il maggior potenziale di crescita.
Come sappiamo, Solana è stata progettata per offrire una velocità straordinaria, ma la rete ha spesso affrontato problemi di congestione, con prestazioni che talvolta non riescono a supportare le 65.000 transazioni al secondo (TPS). Questo può portare a errori nelle transazioni e a periodi di inattività, creando frustrazione tra gli utenti.
È qui che entra in gioco Solaxy: un progetto Layer-2 che utilizza i rollup per raggruppare le transazioni e risolverle in modo più efficiente. Questo approccio riduce le commissioni e aumenta la produttività senza compromettere la sicurezza, risolvendo così i problemi di scalabilità che limitano Solana.
Solaxy non è solo una soluzione tecnica, ma offre anche vantaggi economici, come incentivi per lo staking con un rendimento annuale (APY) superiore al 140%. Inoltre, il team di Solaxy ha già creato una community solida su X (Twitter) e Telegram, un aspetto cruciale per garantire il successo di un nuovo progetto nel mondo delle criptovalute.
Chi desidera comprare SOLX, può farlo utilizzando ETH, USDT, BNB o anche una carta di credito tramite l’app Best Wallet.
Per ulteriori aggiornamenti visitate il sito ufficiale di Solaxy (SOLX).
Per rimanere informati sulle ultime novità, è possibile seguire le pagine social di Solaxy su X e unirsi al loro canale Telegram.
Questo articolo è a scopo informativo e non costituisce un invito all’investimento. Le criptovalute sono asset altamente volatili e comportano il rischio di perdere l’intero capitale investito. Si consiglia di fare sempre le proprie ricerche prima di prendere decisioni finanziarie.
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