Criptovalute

Il 95% degli investitori negli ETF su Bitcoin resiste nonostante il forte calo

Scritto da Giuseppe Bertolini

Nonostante una correzione del 25% del prezzo di Bitcoin dall’inizio del 2025, la maggior parte degli investitori in ETF su Bitcoin negli Stati Uniti ha mantenuto salde le proprie posizioni. Secondo i dati di Bloomberg, ben il 95% degli investitori continua a tenere i propri ETF senza tante preoccupazioni, dimostrando una fiducia incrollabile nonostante le fluttuazioni di mercato.

Gli investitori restano fermi nelle loro posizioni

Nonostante una correzione del 25% del prezzo di Bitcoin dall’inizio del 2025, la maggior parte degli investitori negli ETF su Bitcoin ha mantenuto salda la propria posizione. Secondo i dati condivisi da James Seyffart, stratega ETF di Bloomberg, le entrate negli ETF sono diminuite leggermente, scendendo da $40 miliardi a $35 miliardi. Tuttavia, oltre il 95% dei fondi degli investitori è rimasto invariato, dimostrando che la fiducia in questi strumenti è solida, nonostante il calo del prezzo di BTC.

Attualmente, gli ETF su Bitcoin negli Stati Uniti gestiscono un totale di $115 miliardi in asset under management. Questo dato sottolinea la resilienza degli investitori e degli attori di rilievo come Goldman Sachs, che possiede un’esposizione superiore a $1,5 miliardi in ETF su Bitcoin. Nonostante le difficoltà di mercato, gli ETF su Bitcoin continuano a essere un veicolo di investimento popolare.

Dal mese di febbraio, però, si è assistito a un forte flusso di capitali in uscita dagli ETF, con circa $5 miliardi di deflussi rispetto ai massimi. Il 13 marzo, ad esempio, si sono verificati deflussi per $135 milioni, con l’unico ETF, il BlackRock iShares Bitcoin Trust (IBIT), che ha registrato afflussi netti pari a $45,7 milioni. Questi deflussi sono stati causati da una pressione di vendita continua sui mercati, alimentata da incertezze macroeconomiche, come la guerra commerciale dei dazi sotto l’amministrazione Trump.

Nonostante la pressione di vendita, alcuni indicatori suggeriscono che Bitcoin si stia consolidando su livelli importanti. Dopo una breve salita oltre gli $84.000, il prezzo non è riuscito a mantenere quella resistenza e al momento è scambiato a $82.500, con un calo dell’1% nelle ultime 24 ore. I dati di CryptoQuant suggeriscono, però, che la domanda di Bitcoin è “bloccata” a questi livelli, anche se il CEO della società, Ki Young Ju, ha sottolineato che è troppo presto per parlare di un vero e proprio bear market.

Tra incertezze e deflussi, gli investitori che puntano sul lungo termine sembrano più determinati che mai. Ali Martinez, analista di criptovalute, ha recentemente riportato un aumento nell’accumulo di Bitcoin da parte di holder di lungo periodo, con oltre 131.000 BTC aggiunti alle loro riserve nel solo mese di febbraio.

Questo dimostra che, sebbene alcuni investitori escono dal mercato, altri continuano a comprare, confidando nel futuro di Bitcoin, mentre altri ancora, cercano progetti innovativi per investire in BTC, senza esporsi alla sua volatilità.

BTC Bull permette di ricevere BTC senza doverli acquistare direttamente

Il token BTC Bull ($BTCBULL) sta guadagnando sempre più attenzione, con la prevendita che ha raggiunto i $3,5 milioni, diventando uno dei progetti più promettenti nel panorama delle criptovalute. Lanciato a febbraio, BTC Bull ha creato un caso d’uso unico nel settore, combinando l’entusiasmo per le meme coin con ricompense in Bitcoin. In pratica, chi compra $BTCBULL può guadagnare BTC senza doverlo acquistare direttamente, un’opportunità interessante per chi vuole esporsi alla criptovaluta più preziosa al mondo.

In aggiunta alla possibilità di guadagnare Bitcoin gratis, i possessori di BTC Bull ricevono airdrop di token $BTC e $BTCBULL ogni volta che Bitcoin raggiunge traguardi chiave nel suo percorso verso $1 milione. Inoltre, l’ecosistema di BTC Bull offre anche la possibilità di mettere in staking i propri token, con rendimenti annuali superiori al 110% durante la prevendita, che potrebbero diminuire al crescere del pool di mining.

Un altro aspetto interessante di BTC Bull è il meccanismo di burning, che distrugge periodicamente una parte dei token $BTCBULL, aumentando la scarsità e il loro valore nel tempo. Grazie ad una crescente adozione di Bitcoin a livello istituzionale e l’interesse continuo da parte di investitori al dettaglio, BTC Bull è posizionato per beneficiare enormemente da tutto questo.

Con una tokenomica innovativa e un legame diretto a Bitcoin, BTC Bull sta rapidamente emergendo come una delle migliori opportunità d’investimento nel settore crypto. Ecco perché può essere interessarne seguirne l’evoluzione direttamente dal sito ufficiale della prevendita.

 

 

Questo articolo è a scopo informativo e non costituisce un invito all’investimento. Le criptovalute sono asset altamente volatili e comportano il rischio di perdere l’intero capitale investito. Si consiglia di fare sempre le proprie ricerche prima di prendere decisioni finanziarie.

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Sull'autore

Giuseppe Bertolini

Giuseppe Bertolini, 27 anni, laureato in Scienze dell'Informazione a Milano, è un esperto di blockchain e innovazione digitale. Dal 2020 si dedica agli investimenti in DeFi, combinando conoscenze tecniche e strategiche per analizzare e ottimizzare le opportunità offerte dal mondo delle criptovalute e della finanza decentralizzata.

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