L’edizione del 2017 dell’Italian Tech Tour è una manifestazione che ha come obiettivo principale mettere in contatto sia startup che investitori. Il Tech Tour ha come spirito principale quello di colmare il gap tra le startup italiane e quelle americane. Ad oggi la difficoltà principale è l’accesso al credito e dunque le startup italiane trovano svariate difficoltà per accedere all’interno dei mercati internazionali.
Alla tappa in Italia del Tech Tour ci sono state 26 startup che hanno consentito ad un gruppo di investitori, che sono arrivati a Roma con l’aspettativa primaria di trovare nuove opportunità dove investire i propri soldi. Ci sono state ben 155 richieste di startup, di cui Tech Tour ha selezionato soltanto 26 startup finaliste.
Gran parte delle startup che sono riuscite ad arrivare in finale, provengono dal Lazio e dalla Lombardia, successivamente seguite dal Piemonte, Emilia Romagna e Campania.
Importante considerare il fatto che una grandissima parte delle startup selezionate proviene dal mezzogiorno.
La versione italiana del Tech Tour si trova adesso alla sua quarta edizione, la prima ci fu nel 2003.
Indice
Tech Tour: che cos’è e come funziona
Il Tech Tour italiano promuove l’innovazione e l’investimento per le migliori aziende tecnologiche italiane e mette in mostra le migliori opportunità d’investimento delle regioni.
Il Tech Tour italiano si è svolto a Roma l’11-12 settembre 2017 ed è stata una piattaforma di incontro per 26 aziende italiane selezionate da un Comitato di selezione con 80+ investitori italiani e internazionali di venture capital e di investitori e partner partecipanti all’evento.
Il primo Tech Tour è avvenuto nel 2003 e da allora l’ecosistema italiano si è rapidamente cambiato e ha portato grandi trazioni al paese. Sono state introdotte nuove riduzioni fiscali e altre fonti di finanziamento per gli amministratori delegati, e come risultato sono stati attirati più investitori stranieri in Italia.
Le aziende che hanno presentato nelle passate edizioni del Tech Tour hanno aumentato notevolmente le proprie attività. Come esempio, Octo Telematics è stato assegnato come Tech Tour Growth Company 2016 e ha continuato ad essere coinvolto nel Tech Tour Italiano come sponsor dell’edizione 2016.
Come dichiarato dal suo amministratore delegato, Fabio Sbianchi, “È stata una grande soddisfazione vincere il Main Award 2016 dopo 15 anni di duro lavoro fatto, per ottenere successo con la società”. Pietro Strada di Silverpeak, co-presidente del Tech Tour 2017 italiana nota come: ‘l’Italia è oggi una grande opportunità per gli investitori internazionali. Anche se in passato questo mercato è stato in mano a fondi internazionali, le cose stanno rapidamente cambiando e gli “smart money” hanno già ottenuto questa opportunità. Siamo stati orgogliosi di presentare al Tech Tour italiano di Roma i 28 migliori software di serie-A e le società internet oggi presenti nell’ecosistema italiano.’
Le 26 Finaliste dell’Italian Tech Tour
Ecco alcune delle startup finaliste dell’Italian Tech Tour.
Startup: SpinVector
Ceo: Giovanni Caturano
Scopo: Usa tecnologie proprietarie sviluppate per i videogiochi e le mette a disposizione dell’esplorazione 3D per lo smart-tourism, tra cui eventi promozionali, virtual tour e proiezioni interattive
Città: Benevento
Fase: Iniziale
Startup: Wiman
Ceo: Massimo Ciuffreda
Scopo: Sistema di gestione e connessione alle reti wi-fi libere che semplifica le procedure di accesso
Città: Bologna
Fase: Espansione
Startup: Competitoor
Ceo: Maximilian Lanaro
Scopo: Soluzione basata su cloud che permette di controllare i prezzi applicati dalla concorrenza e, con apposite API, permette di cambiare in modo dinamico i prezzi pubblicati sulle piattaforme ecommerce
Città: Carpi
Fase: Iniziale
Startup: beintoo
Ceo: Andrea Campana
Scopo: Mobile data company che permette a brand e inserzionisti di capire le abitudini offline degli utenti
Città: Milano
Fase: Espansione
Startup: BluImpression
Ceo: Alex Buzzetti
Scopo: Piattaforma che utilizza Big data e intelligenza artificiale per ricostruire le abitudini del pubblico intercettato da cartelloni pubblicitari
Città: Milano
Fase: Iniziale
Startup: gr3n
Ceo: Maurizio Crippa
Scopo: Tecnologia per il riciclo della plastica per ottenere materia già elaborata e non solo l’idrocarburo che l’ha generata
Città: Milano
Fase: Iniziale
Startup: inventia
Ceo: Andrea Cinelli
Scopo: Piattaforma per la video identificazione digitale che rende possibile rapporti commerciali in qualsiasi luogo ci si trovi
Città: Milano
Fase: Espansione