Investimenti

L’IA di ChatGPT sceglie due azioni di aziende di calcolo quantistico da acquistare a gennaio

Scritto da Giuseppe Bertolini

L’industria del calcolo quantistico sta emergendo come uno dei settori più dinamici per gli investimenti, alimentata da una crescente domanda da parte tanto del settore commerciale quanto da quello governativo.

Nonostante lo scetticismo di figure di spicco dell’industria, come Jensen Huang, CEO di Nvidia, e Mark Zuckerberg, CEO di Meta Platforms, che hanno sollevato dubbi sull’applicazione pratica della tecnologia quantistica nel breve termine, il settore continua a essere ben posizionato per una crescita significativa nel lungo periodo.

Con previsioni di mercato che stimano un’espansione del calcolo quantistico da  $12,6 miliardi entro il 2032, questa industria sta guadagnando attenzione come tema d’investimento a lungo termine.

In questo contesto, abbiamo analizzato le tendenze di mercato e, con il supporto dell’Intelligenza Artificiale di ChatGPT-4o, abbiamo identificato due aziende (e relative azioni) nel settore del calcolo quantistico con un significativo potenziale di crescita.

IonQ

Nonostante lo scetticismo crescente, i recenti successi di IonQ evidenziano il suo potenziale per una crescita a lungo termine. Le partnership con Amazon e Microsoft sottolineano il suo ruolo nel campo delle tecnologie quantistiche basate sul cloud.

La collaborazione con Amazon, per esempio, permette agli utenti di accedere ai sistemi avanzati di IonQ tramite Amazon Braket, un servizio che consente di sviluppare, testare e implementare algoritmi di calcolo quantistico su hardware quantistico. Questa partnership rafforza il ruolo di IonQ come attore chiave nel campo di queste tecnologie basate sul cloud, poiché offre soluzioni quantistiche scalabili e accessibili per le aziende e gli sviluppatori.

IonQ ha inoltre ottenuto contratti governativi significativi, tra cui un progetto da 21,1 milioni di dollari con il Laboratorio di Ricerca della U.S. Air Force (AFRL), che si aggiunge a un accordo da 54,5 milioni di dollari (siglato a settembre) con AFRL e a un contratto con ARLIS per reti di calcolo quantistico “blind”. Anche la partnership con AstraZeneca per lo sviluppo di applicazioni quantistiche nella scoperta di farmaci rappresenta un passo importante verso applicazioni industriali concrete.

Nel suo ultimo rapporto trimestrale, IonQ ha registrato un aumento del fatturato del 102%, raggiungendo 12,4 milioni di dollari e superando le aspettative di Wall Street. Il CEO Peter Chapman ha espresso una visione ottimista, prevedendo la redditività entro il 2030 con un fatturato annuo che potrebbe arrivare a 1 miliardo di dollari.

Grafico dei prezzi di IonQ da inizio anno. Fonte: Google Finance

Alla chiusura del mercato il 14 gennaio, le azioni di IonQ venivano scambiate a 29,51 dollari, in aumento del 5,92% nelle ultime 24 ore. Nonostante i recenti guadagni, il titolo rimane 42,16% al di sotto del massimo storico di 51 dollari e in calo del 31% da inizio anno, offrendo un interessante punto di ingresso per gli investitori che guardano al suo potenziale a lungo termine.

D-Wave Quantum

D-Wave Quantum si sta configurando come un’interessante opportunità per gli investitori, grazie al suo focus sulla tecnologia di annealing quantistico e alle sue collaborazioni in espansione, come quella con Carahsoft Technology Corp, per portare soluzioni quantistiche nel settore pubblico statunitense.

In base all’accordo, Carahsoft agirà come aggregatore principale per D-Wave nel settore pubblico, permettendo alle organizzazioni governative di accedere alle soluzioni quantistiche dell’azienda attraverso la sua rete di rivenditori e contratti di acquisto pubblici. Questa collaborazione mira ad accelerare l’adozione della tecnologia quantistica in settori cruciali, come la difesa e l’ottimizzazione delle infrastrutture.

Inoltre, collaborazioni internazionali con NTT DOCOMO, per ridurre la congestione delle reti, e con Japan Tobacco, per migliorare la scoperta di farmaci, dimostrano la crescente rilevanza di D-Wave in applicazioni concrete.

Prezzo delle azioni di QBTS negli ultimi cinque giorni. Fonte: Google Finance

Scambiato a 4,73 dollari al 14 gennaio, dopo un calo del 54% in cinque giorni, il titolo offre un potenziale punto di ingresso per coloro che sono fiduciosi nella sua crescita a lungo termine.

In conclusione, con la maturazione del calcolo quantistico, dunque, queste aziende sono pronte a svolgere ruoli chiave nel plasmare l’industria, offrendo agli investitori un’opportunità di capitalizzare su uno dei temi di investimento più caldi del decennio.

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Sull'autore

Giuseppe Bertolini

Giuseppe Bertolini, 27 anni, laureato in Scienze dell'Informazione a Milano, è un esperto di blockchain e innovazione digitale. Dal 2020 si dedica agli investimenti in DeFi, combinando conoscenze tecniche e strategiche per analizzare e ottimizzare le opportunità offerte dal mondo delle criptovalute e della finanza decentralizzata.

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