Investimenti

Migliori Azioni Farmaceutiche da comprare nel 2024

Migliori Azioni Farmaceutiche
Scritto da Andrea Motta

In questa guida vedremo le migliori azioni farmaceutiche al mondo da comprare. Con i titoli farmaceutici ci riferiamo a tutte quelle azioni di aziende che sono quotate presso la Borsa e che fanno parte del settore Farmaceutico, o meglio “Pharma“.

Solitamente, queste società si occupano dello sviluppo, ricerca, produzione e commercializzazione di medicinali e farmaci per numerose patologie.

Investire in azioni farmaceutiche può essere un’idea estremamente remunerativa. Prima di tutto, perché la domanda per questa tipologia di prodotti è molto stabile, in quanto le esigenze sanitarie sono costanti nel tempo. Inoltre, le aziende farmaceutiche hanno spesso una grande protezione della proprietà intellettuale sui farmaci prodotti. Ciò permette a queste aziende di applicare dei prezzi molto elevati, aumentando quindi i profitti. Oltre a ciò, le acquisizioni e le fusioni che vengono effettuate nel settore Pharma possono portare ad interessanti opportunità remunerative per gli investitori.

Con una ricerca attenta, ed una buona strategia d’investimento a lungo termine, questi titoli possono dare delle interessanti soddisfazioni agli investitori.

SUGGERIMENTO: una piattaforma che consente di creare un portafoglio diversificato di azioni farmaceutiche è LiquidityX. Questo broker mette a disposizione la piattaforma Metatrader, un ebook per imparare come si investe senza errori ed un servizio di segnali di trading ideale per entrare a mercato sulle azioni Pharma al momento giusto, sulla base delle indicazioni degli esperti.

Per aprire un conto d'investimento su LiquidityX, clicca qua (è gratis).

Quali sono le migliori azioni farmaceutiche? Ecco le più interessanti da comprare oggi.

AZIENDA Simbolo Punteggio
Abbvie ABBV ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Bristol Myers Squibb BMY ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Johnson & Johnson JNJ ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Pfizer PFE ⭐️⭐️⭐️⭐️

Nelle seguenti righe vedremo nel dettaglio le migliori azioni Pharma da comprare.

1. AbbVie

Il farmaco più venduto di AbbVie, definito come un farmaco che genera vendite annuali superiori a 1 miliardo di dollari, è il trattamento dell’artrite reumatoide Humira. Sebbene si preveda che le vendite di Humira diminuiranno nel 2023, quando scadrà il brevetto di AbbVie per il farmaco, il portafoglio della casa farmaceutica comprende anche diversi altri prodotti con ottime performance di vendita.

Il farmaco contro il cancro del sangue Venclexta continua a registrare buoni risultati. L’azienda prevede inoltre di trarre profitti significativi dai suoi farmaci antinfiammatori Rinvoq e Skyrizi. AbbVie prevede vendite pari a 15 miliardi di dollari nel 2025.

La pipeline di AbbVie comprende 20 diversi programmi in fase 3 di sperimentazione. La maggior parte dei candidati mira a ottenere ulteriori approvazioni per i farmaci esistenti. Tuttavia, l’azienda sta anche testando nuovi promettenti farmaci per il trattamento del cancro del sangue, del morbo di Parkinson e della degenerazione maculare senile.

Agli investitori piace molto anche il dividendo di AbbVie. L’azienda fa parte dell’elite dei titoli chiamati Dividend Aristocrats che hanno aumentato i loro dividendi per almeno 25 anni consecutivi. Negli ultimi cinque anni, AbbVie ha aumentato il suo dividendo del 120%.

Per maggiori informazioni su come comprare azioni Abbvie, leggi la recensione.

2. Bristol Myers Squibb

Bristol Myers Squibb (BMS) produce l’anticoagulante Eliquis e il farmaco antitumorale Opdivo. Nel 2019 ha acquisito il produttore di farmaci Celgene per aggiungere altri tre farmaci antitumorali – Revlimid, Pomalyst e Abraxane – al suo portafoglio.

L’acquisto di Celgene ha portato sotto il controllo di BMS anche il farmaco per la sclerosi multipla e la colite ulcerosa Zeposia. All’inizio del 2021, BMS ha ottenuto l’approvazione negli Stati Uniti per le terapie cellulari Abecma e Breyanzi. Inoltre produce Reblozyl, che tratta l’anemia nei pazienti con disturbi del sangue e sindromi mielodisplastiche.

BMS sta conducendo più di 50 programmi di sperimentazione clinica. L’azienda sta esplorando una combinazione delle immunoterapie Opdivo e Yervoy per valutarne il potenziale nel trattamento di altri tipi di cancro. Sta inoltre testando diverse nuove immunoterapie contro il cancro.

BMS ha aumentato il suo dividendo annuale per 13 anni consecutivi. Negli ultimi cinque anni il dividendo è aumentato di oltre il 38%.

3. Johnson & Johnson

Johnson & Johnson è un gigante del settore Pharma che trae la maggior parte della sua crescita dall’attività farmaceutica. J&J vanta un’ampia gamma di prodotti che comprende i farmaci immunologici Stelara e Tremfya e i farmaci antitumorali Darzalex ed Erleada.

La pipeline dell’azienda comprende più di 50 programmi di sperimentazione clinica in fase avanzata. Questi studi clinici stanno testando nuovi candidati e cercando ulteriori approvazioni per farmaci come Darzalex e Imbruvica, che trattano il cancro.

Johnson & Johnson prevede di scorporare la sua unità di salute dei consumatori in un’entità autonoma nel 2023. Questo lascerà all’azienda i suoi due segmenti in più rapida crescita: quello farmaceutico e quello dei dispositivi medici.

J&J offre ottimi dividendi, avendo aumentato il suo dividendo annuale per 59 anni consecutivi. Gli investitori non devono però preoccuparsi del dividendo con lo scorporo dell’attività “Consumer Health”. J&J prevede che il suo dividendo, unito a quello previsto dalla nuova entità, rimarrà almeno allo stesso livello di prima del completamento della transazione.

Per maggiori informazioni su come comprare azioni Johnson & Johnson, leggi la recensione.

4. Pfizer

Pfizer commercializza diversi prodotti di successo. Tra questi, i farmaci antitumorali Ibrance e Xtandi, l’anticoagulante Eliquis (che Pfizer commercializza insieme a Bristol Myers Squibb) e il vaccino pneumococcico Prevnar.

Tuttavia, Pfizer è probabilmente più conosciuta per Comirnaty, il suo vaccino COVID-19 sviluppato con BioNTech. Il vaccino è stato il primo a ottenere l’autorizzazione all’uso di emergenza e l’approvazione completa da parte della Food and Drug Administration (FDA) statunitense. Anche la pillola COVID-19 di Pfizer, Paxlovid, è destinata a diventare un’enorme fonte di guadagno.

L’azienda farmaceutica sta conducendo test in fase avanzata ed è in attesa di approvazione normativa per oltre 30 programmi clinici. Il suo vaccino candidato contro il virus respiratorio sinciziale sembra particolarmente promettente.

Pfizer è da tempo una delle aziende preferite dagli investitori in cerca di reddito. L’azienda paga un dividendo trimestrale da oltre 83 anni. Negli ultimi cinque anni, Pfizer ha aumentato il dividendo del 25%.

Per maggiori informazioni su come comprare azioni Pfizer, leggi la recensione.

Come scegliere i migliori titoli farmaceutici?

Tutte le migliori società farmaceutiche hanno alcune caratteristiche chiave in comune. Sapere cosa cercare può facilitare l’identificazione dei migliori investimenti.

Le aziende farmaceutiche leader, generalmente, aumentano i loro ricavi e gli utili in modo costante. Le aziende farmaceutiche devono sempre fare i conti con i brevetti in scadenza e con la crescente concorrenza, ma le migliori aziende hanno una solida pipeline di farmaci che compensa eventuali diminuzioni dei flussi di reddito esistenti.

La forza della pipeline di un’azienda farmaceutica è forse il fattore più importante. Sebbene le aziende farmaceutiche abbiano molti farmaci in varie fasi di sviluppo, la maggior parte di esse rende pubblico lo sviluppo di un farmaco solo quando questo avanza nella sperimentazione clinica sull’uomo o è in attesa di approvazione da parte delle autorità competenti.

Alcuni studi clinici testano nuovi farmaci, mentre altri testano farmaci esistenti per nuovi usi. Le migliori aziende farmaceutiche sono abili sia nello sviluppo di nuove terapie sia nell’utilizzo di farmaci esistenti per nuovi scopi.

Il costo medio dello sviluppo di un nuovo farmaco è di oltre 2 miliardi di euro. Il tempo medio che intercorre tra la scoperta di un farmaco e la sua approvazione è di 10 anni. Ma il guadagno per lo sviluppo di un trattamento efficace, soprattutto per un disturbo comune, può essere enorme. Il possesso di un brevetto importante può generare profitti significativi per un’azienda farmaceutica per molti anni, con una concorrenza scarsa o nulla da parte di altri produttori di farmaci.

Migliori azioni farmaceutiche: i rischi

I costi significativi e il lungo tempo che intercorre tra la scoperta e l’approvazione di un farmaco (ammesso che il processo di sviluppo del farmaco abbia successo e che venga concessa l’approvazione normativa) rendono l’investimento in azioni farmaceutiche relativamente rischioso.

Considerate i seguenti fattori di rischio prima di investire in qualsiasi società farmaceutica:

  • Potenziale fallimento clinico: È particolarmente probabile che i farmaci candidati ancora in fase iniziale falliscano, ossia che si dimostrino non sicuri o inefficaci negli studi clinici.
    Anche i farmaci candidati in fase 3 possono fallire.
  • Potenziale mancata approvazione normativa: Anche i candidati che completano con successo i test clinici possono non ottenere l’approvazione da parte delle agenzie regolatorie competenti.
  • Rischi di mancato rimborso: Per ottenere il successo commerciale dei farmaci approvati, le aziende farmaceutiche devono convincere i clienti istituzionali, come le assicurazioni sanitarie pubbliche e private, a rimborsare ai pazienti i costi dei loro farmaci. Le aziende farmaceutiche devono anche far fronte alle pressioni esercitate da questi pagatori per fissare i prezzi dei farmaci al di sotto dei loro obiettivi.
  • Sicurezza e responsabilità per eventuali rischi: I rischi medici associati ai farmaci espongono le case farmaceutiche a problemi di responsabilità. Le aziende possono essere costrette a ritirare i farmaci dal mercato a causa di problemi di sicurezza e le cause legali contro le aziende farmaceutiche sono frequenti.
  • Concorrenza: come in ogni settore, le aziende farmaceutiche devono affrontare la concorrenza degli altri produttori. Ma la concorrenza in questo settore può essere particolarmente agguerrita perché quando i brevetti scadono, i produttori di farmaci generici sono in grado di produrre gli stessi farmaci a costi molto più bassi.

Conviene investire nelle migliori aziende farmaceutiche?

Poiché molte aziende farmaceutiche pagano dividendi interessanti, questo tipo di azioni è adatto agli investitori orientati al reddito. Un altro ottimo motivo per prendere in considerazione l’acquisto di azioni farmaceutiche è che la popolazione italiana, così come quella mondiale, sta invecchiando. Con l’invecchiamento della generazione del baby boom, nei prossimi anni molte più persone avranno probabilmente bisogno di farmaci da prescrizione.

Migliori Azioni Pharma

Considerazioni finali

In questa mini-guida alle migliori azioni farmaceutiche abbiamo visto come investire nelle azioni farmaceutiche e quali sono le migliori aziende di questo settore.

Per investire nelle migliori azioni farmaceutiche, suggeriamo la piattaforma di LiquidityX, un broker che consente di investire sulle migliori azioni farmaceutiche con zero commissioni. Qui di seguito puoi trovare il link diretto per aprire un conto gratis:

Piattaforma: liquidityx
Deposito Minimo: 250€
Licenza: Cysec
  • Corso gratuito
  • Trading Central
  • REGISTRATI
    1star 1star 1star 1star 1star

     

    Quali sono le migliori azioni farmaceutiche da comprare?

    Le migliori azioni farmaceutiche da comprare oggi sono: AbbVie, Bristol Myers Squibb, Johnson & Johnson, Pfizer.

    I dividendi delle case farmaceutiche sono alti?

    Sì, per esempio Abbvie, il colosso Big Pharma, fa parte dei titoli denominati Dividend Aristocrats. Ovvero, quelle aziende che hanno incrementato i loro dividendi per almeno 25 anni consecutivi. Nell’ultimo quinquennio, AbbVie ha aumentato il suo dividendo del 120%.

    Il nostro punteggio
    Clicca per lasciare un voto!
    [Totale: 0 Media: 0]

    Sull'autore

    Andrea Motta

    Andrea Motta ha intrapreso il suo viaggio nel mondo del trading nel 2001, all'età in cui la maggior parte dei giovani sta ancora esplorando le proprie passioni. La sua precoce immersione nel trading gli ha permesso di studiare approfonditamente le opere dei maggiori autori nel campo degli investimenti, acquisendo una conoscenza che ha successivamente applicato con grande abilità sia nel trading a breve termine sia negli investimenti a lungo termine. La sua carriera è la dimostrazione pratica di come un approccio studiato e ben informato possa portare a risultati eccezionali in diversi orizzonti temporali d'investimento.

    L'incontro con il lavoro pionieristico di Satoshi Nakamoto è stato un momento di svolta per Motta, che ha immediatamente colto il potenziale rivoluzionario del Bitcoin. Fin dai primi giorni di questa nuova era digitale, Andrea si è dedicato allo studio e all'investimento in Bitcoin, diventando uno dei primi sostenitori e investitori di successo in criptovalute. La sua visione lungimirante e la sua capacità di riconoscere il valore intrinseco di Bitcoin prima che diventasse un fenomeno globale testimoniano la sua competenza come investitore e il suo acume nel cogliere le tendenze emergenti nel mondo finanziario.

    Oltre agli investimenti in criptovalute, Motta ha continuato a perfezionare la sua arte nel trading tradizionale, dimostrando una versatilità che pochi nel suo campo possono rivendicare. La sua capacità di navigare con successo sia nei mercati finanziari tradizionali sia in quelli innovativi delle criptovalute lo distingue come un investitore di eccezionale talento e visione.

    La biografia professionale di Andrea Motta è un'esemplificazione del fatto che la passione, unita a un impegno costante nell'apprendimento e nell'adattamento, può portare a realizzazioni straordinarie. La sua carriera serve da ispirazione per aspiranti trader e investitori, dimostrando che con la giusta dedizione e la volontà di esplorare nuovi orizzonti finanziari, è possibile ottenere un successo sostanziale nel dinamico mondo degli investimenti.